Moduli e scadenze

DA SAPERE: i Piani Museali Provinciali

Oltre ad esercitare una serie di funzioni di valorizzazione, la Provincia è chiamata ai sensi degli artt. 4 e 8 della legge regionale n. 18 del 2000, ad elaborare, approvare e attuare il Piano Museale annuale, conformemente alla Linee guida triennali emanate dalla Regione Emilia-Romagna e previo parere positivo dell'IBC.

Il Piano Museale prevede l'assegnazione di fondi provinciali e fondi regionali in conto capitale ai progetti presentati dai musei del territorio nonchè per la realizzazione di progetti di sistema.

Le domande per gli anni 2010-2012 vanno presentate secondo i tempi e i modi stabiliti dalla Direttiva regionale n. 269 del 22.12.2009 "PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI IN MATERIA DI BIBLIOTECHE ARCHIVI STORICI MUSEI E BENI CULTURALI (LR 18/2000). OBIETTVI LINEE DI INDIRIZZO E PROCEDURE PER IL TRIENNIO 2010-2012".

SCARICA QUI IL PROGRAMMA REGIONALE TRIENNALE (pdf - 683,6 KB)

 

DOMANDA PER ACCEDERE AL PIANO MUSEALE

La domanda per accedere al Piano Museale annuale va presentata alla Provincia di Ravenna - e contestualmente, per conoscenza all'IBC - entro la data stabilita di volta in volta e portata a conoscenza dei singoli interessati. 

Gli Enti pubblici proprietari di musei dovranno obbligatoriamente inviare la domanda tramite posta elettronica certificata ai seguenti indirizzi:
- provra@cert.provincia.ra.it per la Provincia di Ravenna
- PEIIBACN@postacert.regione.emilia-romagna.it per l'IBACN

Per conoscenza, la domanda va anticipata alla Provincia e all'IBACN anche per posta elettronica tradizionale ai seguenti indirizzi:
egennaro@mail.provincia.ra.it
- direzioneibc@regione.emilia-romagna.it

Le domande per i contributi di diretta competenza della Provincia vanno redatte sull'apposito modulo predisposto (Allegato 1) allegato alla Delibera Regionale che approva il Programma degli interventi per il triennio 2010-2012, e che si allega qui di seguito.

SI PRECISA CHE PER L'ANNO 2013 IL PIANO MUSEALE AI SENSI DELLA LR 18/2000 NON E' STATO ATTIVATO. 

Domande di competenza della Provincia (doc - 73,0 KB)

 

Le domande per gli interventi di diretta competenza dell'IBC (restauro e catalogazione) andranno presentate sull'apposito modulo predisposto, come da Allegato n. 2 alla Delibera Regionale n. 269 del 22.12.2009.

Domande di competenza dell'IBC (doc - 44,0 KB)

 

I musei che presentano domanda di finanziamento sui Piani Museali 2010-12 -  sia per progetti di competenza della Provincia che dell'IBC - dovranno presentare obbligatoriamente il questionario di autovalutazione (Allegato n. 4 alla Del. Regionale n. 269/2009).

I musei che hanno ottenuto il riconoscimento di "museo di qualità" non devono presentare il questionario. I musei riconosciuti solo "provvisoriamente" dovranno invece presentare una relazione sullo stato di avanzamento degli interventi che sono tenuti a attuare per l'ottenimento del riconoscimento pieno e definitivo.

Scheda di rilevazione standard (pdf - 89,7 KB)

 

NOTA BENE

Le domade devono essere inoltre corredate dalla documentazione atta a comprovare il possesso dei requisiti obbligatori:

  1. l'atto che approva il Regolamento e copia dello stesso (a meno che non sia già in possesso della Provincia);
  2. l'atto con cui il museo ha formalmente individuato il personale che garantisca in maniera continuativa le funzioni di: direzione, conservazione, educazione, sorveglianza;
  3. la documentazione comprovante che il progetto cui si richiede il finanziamento è inserito nella programmazione finanziaria per l'anno cui fa riferimento il Piano stesso.

I musei riconosciuti non devono allegare la documentazione nè compilare il questionario all'Allegato 4.

PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA PER ACCEDERE AL PIANO MUSEALE 2010-12 LEGGERE IL PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI REGIONALE PER IL TRIENNIO 2010-12, APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 269 DEL 22/12/2009 DALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELL'EMILIA ROMAGNA

 

MODELLO "RELAZIONE STATO DELL'ARTE"

I progetti ammessi a finanziamento nei Piani Museale 2010-12 devono essere necessariamente avviati entro il termine massimo del 15 febbraio dell'anno successivo a quello di approvazione del Piano.

Pertanto entro il termine del 16 febbraio va inviata alla Provincia la documentazione attestante l'avvio dei lavori (verbale di aggiudicazione, verbale di inizio lavori, primo stato di avanzamento dei lavori ecc.) e/o gli eventuali ordini di acquisto o fatture. Si ricorda che in ottemperanza alla L 3/2003 la dichiarazione di avvio lavori dovrà riportare necessariamente il codice CUP relativo al progetto stesso.

Congiuntamente alla suddetta documentazione va inviata alla Provincia la relazione sullo stato dell'arte dell'intervento finanziato adoperando il modello predisposto dalla Regione, di seguito allegato.

modello stato dell'arte (doc - 27,0 KB)

 

RENDICONTAZIONE

Per richiedere la liquidazione del saldo del contributo concesso nell'ambito dei Piani Museali pregressi, occorre compilare per il triennio 2007-2009  l'apposito modello - Allegato n. 5 alla Direttiva Regionale n. 116 del 16.05.2007.

La lettera di richiesta del saldo, accompagnata dal suddetto allegato debitamente compilato e siglato, va indirizzata alla Provincia di Ravenna e va inviata tassativamente entro e non oltre i termini previsti dalle relative deliberazioni regionali di approvazione dei Piani.

Modulo per la rendicontazione 2007-2009 (doc - 34,0 KB)

 

Analogamente, per la rendicontazione dei progetti ammessi ai Piani Museali per il triennio 2010-2012 occorre compilare l'apposito modello predisposto dalla Regione Emilia-Romagna, sotto allegato.

Il modello - da inviare con apposita nota alla Provincia di Ravenna - Servizio Sistemi Informativi e Reti della Conoscenza - va compilato in ogni singola voce e va integrato con tutte le pezze giustificative della spesa effettivamente sostenuta.

Scarica il modello di rendicontazione 2010-2012 (doc - 39,5 KB)

 

REQUISITI PER ACCEDERE AL PIANO MUSEALE

Ai fini dell'ammissione delle domande sui Piani Museali 2010-12 ai sensi della LR 18/2000, è obbligatorio essere in possesso dei seguenti requisiti:

- essere coerenti con gli obiettivi, le azioni prioritarie e i criteri di spesa indicati nel Programma regionale degli interventi;

- essere inseriti negli atti di programmazione finanziaria dei soggetti attuatori nell'anno in corso;

- essere in possesso del regolamento del Museo;

- avere identificato la figura di responsabile di direzione;

- avere garantite in modo continuativo le funzioni di direzione, conservazione, educazione e sorveglianza del Museo;

- essere aperti al pubblico almeno 24 ore alla settimana;

- aver compilato il questionario per la rilevazione degli standard di qualità posseduti dal museo (Allegato 4);

- avere un minimo di spesa per ciascun intervento presentato pari a € 10.000,00 (IVA esclusa).