Rimini per Ravenna 2019

Coinvolgimento, proposte speficiche e contaminazioni dai "luoghi relazionali" della Riviera Adriatica

Valentina Ridolfi - Comitato Artistico Organizzativo di Ravenna 2019 Comune di Rimini

La partecipazione del Comune di Rimini al percorso di candidatura di Ravenna a Capitale europea della Cultura del 2019 si è sviluppata in maniera strettamente interrelata alle politiche culturali dell'amministrazione comunale e al lavoro del Piano Strategico di Rimini, che rappresenta uno strumento di riferimento basilare per il governo del nostro territorio nei diversi ambiti tematici, cultura inclusa. Quando, nel 2010, Rimini ha aderito al Comitato promotore di Ravenna 2019, si stava compiendo la prima fase di elaborazione del Piano strategico, strumento che, nel nostro caso, è stato realizzato in maniera comunitaria con il coinvolgimento attivo di una settantina di associazioni provinciali del tessuto economico, sociale e culturale. In particolare, il supporto alla candidatura di Ravenna si è inserito all'interno delle attività del Gruppo di lavoro Cultura del Piano Strategico, che ha operato in stretto raccordo con l'Assessorato alla Cultura del Comune collaborando progressivamente a tre tipologie di azioni: la realizzazione delle iniziative condivise con Ravenna e la Romagna, l'elaborazione di alcune proposte culturali specifiche, la partecipazione a un tavolo di lavoro interterritoriale con le altre città della Romagna.
Tra gli eventi comuni, si ricordano il "Treno della Cultura", progetto attuato in collaborazione con diverse scuole della Romagna nell'ottobre del 2012, la partecipazione ai diversi calendari di "Prove Tecniche" con proposte di enti e associazioni del territorio riminese, la partecipazione ad "Agorà", l'organizzazione della camminata della primavera 2014 per "You'll never walk alone. La Romagna in cammino verso il 2019" e la partecipazione al calendario di iniziative denominato "What if Romagna" nel giugno 2014.
Parallelamente, le proposte culturali elaborate da Rimini per Ravenna 2019 sono state progressivamente messe a punto e approfondite, nel costante confronto con il Comitato artistico organizzativo di Ravenna 2019, per confluire nel primo dossier di candidatura e verranno ulteriormente perfezionate nei prossimi mesi per il bid book definitivo.
Contestualmente, il tavolo di lavoro interterritoriale con le altre città della Romagna ha operato per delineare una matrice progettuale che incrociasse le tematiche peculiari della singole città delineando un piano-guida culturale integrato della Romagna in vista del 2019. Un piano capace di valorizzare le vocazioni più proprie di ciascun territorio aprendole a diverse "contaminazioni" da parte delle altre realtà.
Il contributo specifico che Rimini ha portato alla candidatura riguarda il tema dei luoghi della città come luoghi di incontro e di relazione, con particolare riferimento alla dimensione della contemporaneità che da sempre caratterizza Rimini e la sua offerta culturale e turistica. L'obiettivo del percorso di progetto è quello di creare un rapporto fluido tra contenitori culturali valorizzati come luoghi di relazione e luoghi non culturali "rivitalizzati", in maniera permanente o temporanea, grazie alle relazioni che la cultura contemporanea può creare.
Tale proposta si traduce in due linee progettuali: la prima è incentrata sul valore relazionale dei luoghi tradizionali della cultura e dell'heritage (come biblioteche e musei), la seconda prevede un grande happening europeo sul tema della cultura temporanea e dei rapporti tra creatività e spazi urbani non convenzionali. Una sorta di prima prova in nuce di questo secondo progetto è la Opening night dell'iniziativa "Fluxus", realizzata per celebrare i 2000 anni del ponte di Tiberio nell'ambito del programma di "What if Romagna".
Una terza linea progettuale sempre dedicata al tema dell'incontro e dello scambio è rappresentata dal progetto di "Mostra degli Artisti Europei in Emilia-Romagna" che si svolgerà nel 2019 tra Rimini, Forlì e Ravenna e spazierà dall'arte antica fino alle molteplici espressioni della contemporaneità.
Per quel che concerne, infine, la matrice progettuale interterritoriale, Rimini vi concorre, oltre che con il proprio tema specifico dei luoghi relazionali, con alcune proposte di progetto che si intersecano con i temi proposti dalle altre realtà della Romagna: dall'agri-cultura alle competenze culturali, dalla cultura del ben-essere alla valorizzazione dei patrimoni culturali, materiali e immateriali, delle nostre preziose aree interne.


Ravenna 2019 - pag. 16 [2014 - N.50]

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