Arte contemporanea e ceramica

Il dialogo sperimentale secondo il Museo Carlo Zauli di Faenza

Cristina Casadei - Curatrice MCZ di Faenza

Coloro che vengono al Museo Carlo Zauli restano affascinati dall'atmosfera del luogo. Di certo perché porta i segni della storia importante di uno scultore che vi ha realizzato tutti i suoi lavori fin dal 1949, ma anche perché in questi luoghi, anche dopo la sua scomparsa, si continua a respirare una vivacità laboriosa e creativa.
Ci piace definire il nostro come un luogo di sperimentazione, per gli eventi proposti, le attività didattiche, la fitta programmazione volta al sostegno del territorio, l'itinerario senza frontiere dedicato a Carlo Zauli, ma soprattutto per l'uso della ceramica. MCZ affronta infatti le attualità dell'arte attraverso un mezzo espressivo antichissimo, eredità lasciataci dallo scultore scomparso, reinterpretato ogni volta in modo inedito dagli artisti che, seguiti da maestri ceramisti, si trovano a sfidare le regole della materia.
Marco Tagliafierro, curatore milanese con cui collaboriamo da due anni, parla ora di noi su Art*Text*Pics, uno dei blog più seguiti in Italia per l'arte contemporanea, citando Aida Bertozzi, la nostra ceramista, e altri artigiani che come lei: "... sono abituati al confronto con gli artisti e sono soliti considerare il loro ruolo non come quello di un mero operatore, anzi, cercano, piuttosto, lo scambio, il confronto sincero, che diventa la doppia mandata; la visione, spesso, distante dalla tecnica, propria dell'artista contemporaneo, stimola l'artigiano a trovare nuove tecniche o metodologie...". Si parla di noi per una mostra appena inaugurata a Milano, dedicata al lavoro di Luca Monterastelli che si è cimentato direttamente con la ceramica, da lui poi unita ad altri materiali, con risultati sorprendenti.
Negli anni non ci siamo mai sottratti allo spirito di ricerca e sperimentazione degli artisti, rispettando il loro approccio ingenuo alla materia, che ci ha posto davanti a sfide che normalmente il ceramista non ha in mente di affrontare. Abbiamo ignorato regole, fragilità, dimensioni, geometrie, strutture complesse, inventando soluzioni, affrontando delusioni e ripartendo da zero.
È forse anche per questo spirito che istituzioni prestigiose italiane come Via Farini a Milano e Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia collaborano con noi, inviandoci artisti appositamente selezionati per la sfida ceramica. Ed è forse anche per questo che artisti importanti raccolgono il nostro invito in residenza nonostante i bassi budget e la location decentrata: sono ben 4 gli artisti presenti nella nostra collezione protagonisti della 55 Biennale di Venezia: Piero Golia e Sislej Xhafa al Padiglione Italia, Yuri Ancarani e Diego Perrone all'interno di Palazzo Enciclopedico a cura di Massimiliano Gioni.
Sfide ed esperimenti che avvengono in modo diverso e senza certezza negli esiti, ma che danno enormi soddisfazioni, visibili nelle nostre sale e dal 2014 esposti in altri luoghi italiani, tangibile testimonianza in continuo divenire.
Attualmente, oltre a lavorare su una grande installazione di angurie in ceramica per Maura Biava, artista italiana trasferita in Olanda, la nostra ceramista sta sviluppando il progetto di Lorenzo Commisso, vincitore del bando indetto da MCZ per gli atelieristi di Bevilacqua La Masa. È possibile realizzare un 33 giri in ceramica e farlo suonare con una puntina da dischi? Nei nostri laboratori girano copie di Cheap Imitation di John Cage, e solo a ottobre, durante la Settimana del Contemporaneo, sapremo cosa Lorenzo e Aida saranno riusciti a realizzare.
Dal 2010 inoltre, per ampliare i nostri orizzonti tecnici e osare nuovi esperimenti, ospitiamo maestri internazionali per workshop e open studios. A luglio 2013 avremo Marc Leuthold, ceramista sorprendente i cui pezzi sono esposti anche al Metropolitan di New York.
Con i progetti itineranti sull'opera di Carlo Zauli e con quelli legati alle Residenze d'Artista siamo entrati a pieno titolo nel circuito principale dell'arte contemporanea, pur facendo orgogliosamente parte, attraverso il Sistema Museale Provinciale del patrimonio culturale del nostro territorio. Per tutti gli appuntamenti con MCZ: www.museozauli.it/agenda/

Notizie dal Sistema Museale della Provincia di Ravenna - pag. 18 [2013 - N.47]

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