Città Scuola e Museo: uno scambio reciproco

Nell'anno scolastico 2012 - 2013 i bambini saranno protagonisti della valorizzazione del patrimonio della propria città

Filippo Farneti - Responsabile Sezione Didattica MAR di Ravenna

La Sezione Didattica del Museo d'Arte della città di Ravenna si è sempre contraddistinta per un impegno costante nel proporre percorsi e attività che aiutino il pubblico ad avvicinarsi al mondo dell'arte. In particolare si propone come importante strumento di dialogo culturale tra la Città, la Scuola e il Museo. I percorsi e i laboratori didattici hanno permesso a migliaia di bambini e ragazzi di ogni età di vivere la visita al Museo in maniera mai banale, grazie alla possibilità di sperimentare in prima persona le tecniche e i concetti dell'arte, 'giocando' con la cultura e la creatività.
È proprio in questa direzione che si muove il progetto messo a punto dalla Sezione Didattica del MAR insieme alla Scuola San Vincenzo dè Paoli che prenderà il via nell'anno scolastico 2012-13.
Grazie al nostro desiderio di sperimentare nuove strade della didattica dell'arte e all'entusiasmo della Direttrice e delle insegnanti della Scuola abbiamo ideato un percorso che vuole essere un punto di partenza per esplorare nuove possibilità di relazione tra Scuola e Museo. Si tratta di una proposta originale e innovativa per coinvolgere i giovani studenti nel ruolo attivo di promotori del patrimonio artistico e culturale; saranno, infatti, loro stessi ad individuare tra le opere esposte al MAR le più interessanti e coinvolgenti per farle divenire protagoniste di un progetto di comunicazione museale. Il percorso avrà inizio con un appuntamento al Museo; i bambini saranno guidati alla scoperta delle sue Collezioni e della sua storia anche in rapporto alla storia della Città. Successivamente sarà il Museo che si sposterà nella scuola dove, attraverso un brainstorming, i bambini ci diranno cosa li affascina del Museo, quali sono secondo loro gli aspetti più interessanti da valorizzare, quali possono attrarre ed emozionare maggiormente i loro coetanei, i loro concittadini e il pubblico. Si tratta di una sfida importante, una scommessa sulla capacità critica e creativa dei bambini, un modo per capire il loro punto di vista, i loro interessi e le loro necessità, in maniera che il Museo possa essere da loro trasformato e plasmato sulle loro esigenze. Il passo successivo sarà scoprire insieme che cosè la pubblicità, ne analizzeremo il ruolo che ha nella vita di tutti i giorni e come influenza la nostra quotidianità. A questo punto vedremo come 'pubblicizzare' un bene culturale. Insieme all'Ufficio relazioni esterne e promozione del MAR scopriremo quali sono le strategie per realizzare una campagna informativa, i bambini diventeranno così protagonisti della vita del Museo e non semplici spettatori passivi. Grazie all'utilizzo delle lavagne multimediali LIM il personale del Museo terrà una lezione sulle più semplici funzioni di un programma di grafica (manipolazione e impaginazione di immagini e testi) perché saranno proprio i bambini, con l'aiuto degli esperti, a impostare un progetto grafico per descrivere il MAR visto con i loro occhi e raccontato attraverso le loro parole. Non meno importante sarà la scelta dei mezzi di comunicazione (manifesti, locandine, pieghevoli, pagine pubblicitarie sui giornali, etc.) che verrà valutata in collaborazione con l'Ufficio relazioni esterne e promozione. Per raggiungere gli obiettivi prefissati occorrerà suddividere la classe partecipante al progetto in gruppi di lavoro, stimolando e coinvolgendo attivamente ogni singolo studente. Alcuni si occuperanno delle immagini, altri saranno invece impegnati nella realizzazione dei testi e dell'impaginazione grafica degli elaborati. A questo punto saremo pronti per mandare in stampa il materiale realizzato e dare inizio alla campagna pubblicitaria che sarà presentata alla Città e saranno proprio i bambini a illustrare il lavoro svolto. Si tratta di un progetto teso a favorire la piena accessibilità del patrimonio museale per renderne la fruizione nuova e stimolante per tutti.
La partecipazione dei bambini come attivi protagonisti nel cuore pulsante della vita del Museo parte dalla convinzione dell'importanza del dialogo e della collaborazione tra le istituzioni e dall'effetto positivo di questo scambio culturale non solo su entrambe le realtà, ma sulla Città e l'intera collettività.

Esperienze di didattica museale - pag. 26 [2012 - N.44]

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