Le novità editoriali dei Musei del Sistema

Carlo Zauli, Terra che rivive

A cura di Flaminio Gualdoni
Danilo Montanari Editore, 2011

Terra che rivive racconta l'opera di Carlo Zauli, considerato indiscutibilmente uno dei ceramisti scultori più importanti del novecento, attraverso due mostre in luoghi prestigiosi della sua terra d'origine: la Romagna, che non è mai per l'artista mero luogo di nascita, ma vero e proprio principio ispiratore di gran parte della propria ricerca. La mostra è stata l'occasione per la pubblicazione di questa ampia monografia - con traduzione a fronte in inglese - che narra in modo esauriente la ricerca scultorea dell'artista sia in termini cronologici che espressivi. Oltre a ripercorrere la divisione e le relative sezioni dell'esposizione negli spazi dei Magazzini del Sale di Cervia e dell'ex convento di S. Francesco a Bagnacavallo, i contributi e i vari apparati conducono al centro dell'opera scultorea dell'artista, tra archetipi ceramici e scultura, tra ordine geometrico e dirompente e sensuale naturalità.


57° Premio Faenza. Concorso Internazionale della Ceramica d'Arte Contemporanea
A cura di Claudia Casali et al.
SilvanaEditoriale, 2011

Indetto per la prima volta nel 1938, il Concorso ha segnato la storia culturale di Faenza del XX secolo e rinnovato la propria scommessa culturale: i protagonisti della 57^ edizione del Premio Faenza sono per la terza volta gli artisti under 40, con l'obiettivo di far emergere le più innovative proposte nel campo dell'arte ceramica e di offrire questo evento al pubblico. La provenienza da 42 nazioni delle opere selezionate e da 22 nella scelta finale offre un panorama di linguaggi estremamente vario. Il catalogo inoltre restituisce almeno in parte l'immane lavoro svolto dalla Giuria, che a partire da 537 opere di 248 artisti, ha individuato qualità tecniche ed estetiche e soluzioni innovative che spiccano nel panorama di una produzione, quella degli ultimi dieci anni, abbastanza standardizzata.


Conversazioni sul Mosaico. Architettura e Mosaico
Atti della Giornata di studi
a cura di Linda Kniffitz, Mar-Cidm
Grafiche Morandi, 2011

Atti della Giornata di studi
a cura di Linda Kniffitz, Mar-Cidm
Grafiche Morandi, 2011

Il volume raccoglie gli Atti della Giornata di studi, tenutasi il 9 ottobre 2010 al Mar, che ha preso in esame il complesso rapporto tra progetto architettonico e arte musiva nella cultura contemporanea, con particolare attenzione all'esperienza ravennate del XX secolo. Si va dall'analisi storica del rapporto tra architettura e mosaico di Tosi e Kniffitz, agli interventi di Ranaldi, Casavecchia, Bianchini che hanno focalizzato casi studio su diverse realtà ravennati (Galla Placidia, S.Vitale, Parco della Pace), fino alle relazioni di Coretti e La Pietra che hanno analizzato il rapporto tra mosaico e design. Seguono poi gli interventi di architetti ed esperti del settore che hanno partecipato ad una tavola rotonda dedicata alle possibilità attuali e future del mosaico, apportando interessanti spunti per favorire il dialogo tra cultura architettonica e decorazione musiva.


San Francesco...oltre il convento. Testimonianze di arte e storia tra soppressioni e ricostruzioni
Catalogo della mostra a cura di Patrizia Carroli, Diego Galizzi, Carlo Polgrossi
Comune di Bagnacavallo, 2011 

Catalogo della mostra a cura di Patrizia Carroli, Diego Galizzi, Carlo Polgrossi
Comune di Bagnacavallo, 2011 

Il catalogo della mostra, tenutasi al Museo Civico delle Cappuccine, propone un interessante approfondimento sulle vicende storiche, artistiche e sociali dell'antico convento di San Francesco di Bagnacavallo, il complesso architettonico storicamente più importante della città. L'esposizione ripercorre in particolare il periodo più travagliato per la vita della comunità monastica, un arco temporale lungo circa un secolo a cavallo tra Sette e Ottocento, che va dalle prime soppressioni napoleoniche fino alle "leggi eversive" post-unitarie. Il volume illustra il ricco materiale in mostra quali mappe e documenti d'archivio, e alcuni pregevoli cicli di affreschi strappati riferibili a questo periodo storico che solitamente sono conservati nei depositi del museo e che per la prima volta sono stati mostrati al pubblico.


Informalibri - pag. 27 [2011 - N.42]

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