Le novità editoriali dei Musei del Sistema

Museo Civico Luigi Varoli di Cotignola
Testi a cura di G. Montevecchi, Provincia di Ravenna, 2009
Il Museo si sviluppa in tre sedi espositive. A Palazzo Sforza, l'antica casa degli Attendoli-Sforza, il visitatore, con l'ausilio del volume, rivive secoli di storia locale tramite la lettura delle epigrafi romane e delle stele di Caio Vario e di Massimo. La suggestione delle anfore tardo antiche e delle ceramiche medievali e moderne lasciano poi il posto all'arte del poliedrico ed eclettico Luigi Varoli, importante artista cotignolese del '900. Nella sezione a lui dedicata sono conservate le sue opere di pittura, scultura, ceramica e cartapesta; in quella che fu la sua dimora sono testimoniate le sue memorie di artista e di insegnante e le sue multiformi raccolte di cultore delle arti e della storia locale. Il passaggio alla casa che era dell'artista Arialdo Magnani, allievo di Varoli, risulta naturale in una connessione fisico-urbanistica, intellettuale e spirituale fra discepolo e maestro.

Belle di giorno, belle di notte
Testi a cura di Jadranka Bentini, Allemandi, Torino 2009
Linde Burkhardt si è occupata di pittura, architettura, design. Nel 1995 esce una sua collezione di oggetti in ceramica per Driade cui seguirà, nel 1999, una collaborazione con Alessi con oggetti in acciaio e ceramica. I suoi interessi ceramici la conducono a frequentare centri e botteghe ceramiche dove realizza oggetti unici fortemente personali che espone in numerose mostre in Italia e in Germania. La mostra ospitata al MIC nell'estate 2009 presenta una serie di grandi steli realizzate a Nove in cui echi postmoderni di una riscoperta presenza monumentale delle forme semplici convivono felicemente con ricerche decorative che affondano nell'humus più fertile e fertilizzante di una grande tradizione novecentesca, soprattutto mitteleuropea.

Franco Gentilini
Testi a cura di Giuseppe Appella e Claudio Casadio, Faenza, 2009
Gentilini è stato un grande artista del '900. Sue opere sono in decine di musei e la sola collezione d'Arte Religiosa Moderna dei Musei Vaticani conserva sette suoi capolavori. L'artista è nato a Faenza nel 1909 e la sua formazione è stata completamente legata alla città fino alla definitiva partenza per Roma nel 1932. Proprio per documentare il periodo di formazione di Gentili, la Pinacoteca Comunale di Faenza e Banca di Romagna hanno organizzato una mostra in occasione dei cento anni della sua nascita. Della settantina di opere esposte, tutte realizzate tra il 1925 e il 1932, il catalogo riproduce tutti i dipinti, alcuni bei disegni e due opere in ceramica. Completano la pubblicazione una nota biografica, alcune fotografie e l'introduzione di Giuseppe Appella, curatore del catalogo generale dei dipinti di Franco Gentilini.


L'artista viaggiatore
Testi a cura di Claudio Spadoni e Tulliola Sparagni, Silvana Editoriale, 2009
La mostra presenta i percorsi di alcuni dei più significativi artisti che hanno viaggiato e vissuto fuori dall'Europa, ma anche come i quattro continenti extraeuropei furono vissuti e visti dagli artisti "occidentali", a cavallo tra l'orientalismo ottocentesco e le avanguardie, che hanno rielaborato in termini stilistici le suggestioni esotiche. La mostra ripercorre le singole esperienze biografiche e creative di Klee, Macke e Moilliet. I luoghi diventano i veri protagonisti del progetto: la Tahiti di Gauguin e Matisse, il Siam di Chini, la Nuova Guinea di Nolde e Pechstein. Una sezione è dedicata a vario materiale etnografico ed artistico di quei luoghi, proveniente dal Museo Nazionale Pigorini di Roma. Il catalogo presenta saggi di Gualtiero Harrison, Tulliola Sparagni, Claudio Spadoni, Marco Antonio Bazzocchi, Norbert Nobis, Anita Beloubeck-Hammer, Jorg Zutter.


Informalibri - pag. 23 [2009 - N.35]

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