Salinaro per un giorno

L'emozione di estrarre il sale nella suggestiva sezione all'aperto di MUSA a Cervia

Annalisa Canali - Direttore di Musa. Museo del sale di Cervia

Oggi il viaggio torna ad essere un percorso attraverso luoghi, ma anche attraverso cultura, tradizioni, valori ed esperienze. Si sta tornando alla curiosità e alla visione dei primi viaggiatori, che osservavano con occhi di bambino il territorio e annotavano scrupolosamente sui diari le emozioni che ambienti e persone suscitavano in loro nonché le particolarità, le caratteristiche dei luoghi e della natura. Sempre di più la vacanza è sentita come una opportunità per immergersi nella natura e nella cultura del territorio.
Questo concetto offre uno stimolo per vivere con tranquillità la località di vacanza andando a scoprire quanto di unico e particolare la caratterizza. Prendersi il tempo per scoprire i luoghi, assaporarli, odorarli, assaggiarli, comprenderne e viverne appieno l'atmosfera, è tipico della concezione di un modo nuovo, ma al tempo stesso antico di fare turismo. Questa filosofia di viaggio permette infatti di riscoprire interessi ed apprezzare piccole cose. A un popolo che vuole immergersi nell'atmosfera dei luoghi è giusto quindi offrire percorsi che possano soddisfare i suoi interessi e la voglia di sperimentare in prima persona. Si possono stimolare emozioni forti. A Cervia siamo fortunati perché grazie alla collaborazione del gruppo culturale Civiltà Salinara, è possibile immergersi molto efficacemente nel passato e nell'affascinante mondo della produzione del sale.
Si tratta di un percorso di nicchia, per piccoli numeri, che si è rivelato comunque un grande successo fin dal primissimo incontro. Dall'estate 2008 infatti il visitatore può, non solo partecipare alle visite guidate alla salina Camillone - salinetta a lavorazione artigianale, parte integrante di MUSA. Museo del sale - ma anche prendere parte al lavoro nella salina.
Come si possono provare emozioni autentiche se non attraverso l'esperienza diretta? Ecco quindi nascere l'iniziativa che i salinari hanno accolto con entusiasmo e che i turisti-viaggiatori hanno apprezzato tantissimo. Salinaro per un Giorno ha visto costantemente il tutto esaurito da luglio a settembre. Cinque persone ogni martedì estivo si sono cimentate nel duro mestiere del salinaro ed hanno provato l'emozione di estrarre il sale con le proprie mani (un limite quello del numero, che si è reso necessario per offrire ai partecipanti una corretta assistenza). I "maestri salinari", dopo una spiegazione iniziale mettono al lavoro i visitatori che sperimentano il metodo antico per estrarre il sale. Al lavoro ragazzi, insegnanti, madri di famiglia, ingegneri, insomma persone che nella vita svolgono mestieri fra i più disparati ed è sorprendente vederli scalzi sugli argini dei bacini, attenti alle attività e agli insegnamenti dei maestri Eros e Africo che li sollecitano ed educano alla magica arte di estrarre il sale.
Non di solo lavoro comunque è fatta la giornata dei salinari "in erba". Dopo la pratica fra vasche, attrezzi e mucchi di sale, uno spuntino di prodotti locali chiude una giornata di impegno ma anche di soddisfazione. Davanti ad un bicchiere di vino, a piadina e salumi, a tavola con i salinari c'è la possibilità di fare domande e di ascoltare episodi e aneddoti dalla viva voce di chi la salina l'ha vissuta davvero e l'ha sperimentata attraverso la propria avventura e i racconti di famiglia. Un attestato di partecipazione testimonia l'esperienza che solo a Cervia si può fare. Ma l'importante è viverla e viverla fino in fondo come hanno fatto e come continueranno a fare i viaggiatori che fanno tappa alla salina Camillone. Per informazioni: www.turismo.comunecervia.it.

Esperienze di didattica museale - pag. 22 [2009 - N.34]

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