Un sorprendente percorso letterario

Un viaggio interattivo e unitario alla scoperta delle case museo di sei poeti e scrittori di Romagna

Dante Bolognesi - Direttore Casa Oriani - Il Cardello di Casola Valsenio

É stato presentato nell'ottobre scorso il CD interattivo "La casa sa ch'io sono uno scrittore". Le case museo dei poeti e degli scrittori di Romagna, promosso dalla Fondazione Casa di Oriani e dalla Provincia di Ravenna, e curato da Dante Bolognesi, direttore di Casa Oriani, e Manuela Ricci, direttrice di Casa Moretti.
"Perché mai le case degli scrittori? Non bastano le opere?" - ci si potrebbe domandare. La risposta a questa improbabile domanda è semplice. La Romagna è quella che è per mille ragioni, come ogni altra parte d'Italia. Tra queste ragioni vi sono i suoi scrittori, che l'hanno cantata, interpretata, giudicata, anche severamente, talvolta. Si parla tanto di identità, da noi come altrove, al punto che ogni paese, a nord come a sud della via Emilia, ne rivendica legittimamente una propria. Può una terra come la nostra rinunciare ad aprire le dimore in cui i suoi figli più creativi hanno visto la luce, o sono vissuti, hanno scritto le loro opere, hanno chiuso per sempre gli occhi, magari vi sono sepolti? No, evidentemente, e non da oggi, anche se è vero che negli ultimi anni è venuto crescendo l'interesse per questi luoghi della memoria culturale, così carichi di suggestione e di valori simbolici.
Fino ad oggi le case museo della Romagna si sono presentate isolatamente, attente alla irripetibilità e alle specificità dell'esperienza che esse raccontano e testimoniano. Con la realizzazione di questo CD si è inteso proporre un percorso unitario fra le case museo dedicate ai poeti e scrittori di Romagna: Casa Vincenzo Monti ad Alfonsine, Casa Giovanni Pascoli a San Mauro Pascoli, Casa Alfredo Panzini a Bellaria, Casa Marino Moretti a Cesenatico, Casa Alfredo Oriani - Il Cardello a Casola Valsenio, Casa Aurelio Saffi a Forlì.
Il senso di questo strumento che le istituzioni titolari della proprietà delle dimore mettono a disposizione è tutto qui: contribuire a far conoscere questi specialissimi beni culturali, interessanti e belli di per sé, ma soprattutto intimamente intrecciati con la vita e con l'opera di chi li ha abitati. Il CD propone anche una mappa, un percorso letterario, che non si limita alla descrizione di luoghi ma presume anche di offrire un primo approccio, diciamo pure una chiave di lettura della personalità e dell'opera dei sei autori.
Perché solo di questi sei? Perché di questi, e soltanto di questi, esiste una casa-museo posseduta o gestita da un ente pubblico, quindi aperta ai visitatori (ma a dicembre si è aggiunta Casa Renato Serra a Cesena). È auspicabile che possa incrementare anche il turismo culturale, perché questo fenomeno, fortunatamente in via di rapido sviluppo, si configura a pieno titolo come un'attività culturale, appunto, e non come un qualsiasi consumo.
Il CD, acquistabile presso le singole case museo, propone due percorsi tra loro interrelati. Il primo concerne la vicenda biografica e intellettuale degli autori e si articola in quattro sezioni: la biografia, le opere, l'autore e il suo tempo, i luoghi della memoria. Il secondo concerne il museo e si articola in quattro sezioni: le vicende storiche della casa, la visita virtuale, le attività culturali, le informazioni generali per la visita. Nella sezione opere sono compresi brani tratte dagli scritti degli autori.
Con la realizzazione del CD, gli istituti culturali hanno avviato una collaborazione a cui si intende dare continuità. Si sta così operando per istituire un comitato di coordinamento che, in collaborazione con le istanze regionali e nel rispetto dell'autonomia dei singoli istituti, dovrebbe avere il compito di proporre iniziative comuni (portale delle case museo; programma coordinato di eventi musicali, seminariali, ecc.; pubblicazione di materiali rivolti agli operatori turistici ecc.).

Notizie dal Sistema Museale della Provincia di Ravenna - pag. 20 [2009 - N.34]

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