Un mosaico per la pace

Continua l'attività didattica di "Tessellae" rivolta ai ragazzi delle scuole elementari

Valentino Montanari - Docente Centro di Sperimentazione Didattica "Tessellae"

Gli studenti delle classi IV e V della scuola elementare di Ponte Nuovo recentemente sono stati protagonisti dell'inaugurazione di un'opera musiva realizzata da loro, dal titolo Un mosaico per la pace, conclusione finale di un lungo itinerario didattico che si è svolto durante l'intero anno scolastico 2000/2001, e che ha visto il coinvolgimento di insegnanti, operatori culturali, genitori e cittadini. Si tratta di una iniziativa contemplata nel progetto denominato Memoria e Narrazione che la Circoscrizione Seconda da anni promuove nei confronti delle scuole del proprio territorio. Per l'anno scolastico in corso ha proposto il tema della Pace: un tema sempre attuale e ricco di grandi principi morali ed etici da non dimenticare, che ha preso spunto dalla memoria ancora viva del tragico evento conosciuto come l'eccidio dei 56 martiri, verificatosi sul finire della 2a guerra mondiale tra Ponte Nuovo e Madonna dell'Albero. Il progetto, dal punto di vista educativo ricco di valenze didattiche trasversali storiche e artistiche, ha perseguito le seguenti principali finalità: - favorire un approccio più efficace alla conoscenza attraverso testimonianze dirette; - avvicinare i ragazzi al patrimonio artistico tipico della nostra città, il mosaico; - sensibilizzare ai valori della solidarietà e della pace; - promuovere le capacità di progettazione, collaborazione e socializzazione. L'area didattica storico-artistica, curata dal Centro di Sperimentazione Didattica "Tessellae", ha svolto un ruolo importante e significativo al fine di conseguire l'obiettivo finale della realizzazione di un mosaico da collocarsi temporaneamente nell'entrata del sacrario dei "56 martiri". L'attività didattica si è articolata in varie fasi. Il punto di partenza è stato un seminario rivolto ai docenti delle classi IV e V sul tema Linguaggio e tecnica del mosaico antico, durante il quale sono state affrontate le principali tematiche del linguaggio storico-artistico del mosaico antico, coinvolgendo i docenti nelle operazioni necessarie alla conoscenza dei rudimenti tecnici della progettazione e realizzazione del mosaico. Nel corso del seminario ogni docente ha sperimentato direttamente l'utilizzo dei materiali musivi, realizzando un piccolo mosaico. Gli alunni delle classi IV e V coinvolti nelle attività del laboratorio di mosaico hanno seguito un percorso didattico mirato principalmente alla conoscenza della storia del mosaico, degli stili più importanti delle scuole musive antiche e delle diverse maestranze del periodo romano (opus), eseguendo infine un piccolo mosaico (particolare pavimentale romano) da parte di ogni studente. Il percorso didattico si è svolto in quattro mattine per ciascuna classe, durante le quali sono state effettuate lezioni teoriche e pratiche, avvalendosi di supporti audiovisivi, facendo scoprire agli studenti volta per volta i segreti della tecnica degli antichi maestri mosaicisti, con l'obiettivo di privilegiare non tanto il prodotto finale bensì la metodologia didattica, volta a recuperare e sviluppare gli aspetti pedagogici della manipolazione, dell'osservazione, della riflessione e della creatività che la tecnica musiva sa dare. A conclusione del percorso didattico artistico, è stato realizzato un grande mosaico costituito da quattro pannelli, formati da 86 formelle di cm 20 ciascuna realizzate dai singoli alunni. Il soggetto sviluppato è il risultato della sintesi di tutto il lavoro svolto nel corso dei mesi precedenti, nei quali si è affrontata la tematica della pace e della guerra, con la finalità di far comprendere le tragedie della guerra e la bellezza e la gioia della pace. Entrando con efficacia nelle atmosfere giuste, con la loro semplicità e spontaneità i bambini sono riusciti a realizzare immagini disegnate, inerenti al tema proposto, di particolare efficacia. A compimento del percorso di studio, comprendente la raccolta dei dati, delle informazioni, le visite guidate sui luoghi della memoria, a tutti gli studenti sono state proiettate delle diapositive opportunamente selezionate a partire dall'arte della preistoria fino a quella moderna, per far conoscere come gli artisti nel corso dei secoli hanno interpretato e rappresentato il tema della guerra e della pace; ogni ragazzo ha poi eseguito un disegno. Dagli elaborati sono stati scelti dei particolari, curando la partecipazione attiva di ogni bambino per far sì che nel mosaico finale ciascuno potesse riconoscere il proprio contributo. L'ultima fase del progetto prevede la realizzazione di un mosaico da parte di un artista, da collocarsi definitivamente nel sito del sacrario. L'opera dovrà essere una ulteriore sintesi di alto contenuto estetico e di riflessione sui fatti della memoria, operando sui dati, sulle informazioni e su tutto il materiale raccolto e prodotto dagli studenti, per lasciare sul luogo della memoria una vera opera d'arte e non un'opera didattica. La realizzazione del progetto ha visto la collaborazione delle classi IV e V della scuola elementare "A. Gulminelli" di Ponte Nuovo (IX Circolo), del Centro di Sperimentazione Didattica "Tessellae", gestito dal Comune di Ravenna unitamente alla Soprintendenza ai Beni Ambientali e Architettonici di Ravenna e della Circoscrizione Seconda.

La pagina del Centro di sperimentazione didattica "Tessellae" - pag. 16 [2001 - N.11]

[indietro]