Tipologia delle case-museo

Farida Simonetti - Direttore della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Genova

Il recente convegno 'internazionale Abitare la Storia, organizzato a Genova dalle due Soprintendenze per i Beni Artistici e per i Beni Architettonici, ha offerto l'occasione per evidenziare la specificità delle dimore divenute museo nel più ampio panorama delle tipologie museografiche. Ma pur nella specificità sono comunque risultate necessarie ulteriori distinzioni che derivano dalla vastità del fenomeno e ne documentano la complessità. Può Definirsi dimora-museo ogni realtà museale contraddistinta dall'indissolubile legame tra il contenitore (il palazzo, la casa, l'appartamento) e il suo contenuto (la collezione, gli arredi, i decori), siano essi palazzi reali, dimore di famiglia, case di collezionisti, unite dal diverso ma unitario carattere abitativo (in un caso più pubblico e di rappresentanza, nell'altro più familiare e personale). Differente dunque l'origine delle case dedicate ad un uomo illustre celebrato, a posteriori, attraverso la presentazione della raccolta di cimeli, oggetti, testimonianze della sua opera ai fini di comunicarne la fama e rafforzare, attraverso la localizzazione, anche la storia del luogo in cui nacque o operò. Ancora diversa la categoria delle case arredate, dagli stessi artisti durante la propria vita per promuovere e creare una memoria della propria attività o ancora la tipologia dei musei progettati per ricostruire, attraverso una ambientazione che utilizza arredi, suppellettili, opere di provenienze diverse, un momento storico o uno stile di cui, come insieme, non sono una testimonianza originale, ma un'interpretazione museografica. Il procedere in queste particolari distinzioni, se inteso non come un 'esercizio fine a se stesso, ma come mezzo per individuare con chiarezza la natura del museo, permette di impostare di conseguenza corretti metodi di conservazione, comunicazione e didattica. Ciò può tutelare dall'adozione per analogia di provvedimenti che, pur corretti in altre realtà, potrebbero snaturare il carattere proprio delle dimore museo. Inoltre, la chiara definizione dell'ambito dell'intervento può essere utile difesa della ricchezza documentaria, unica e irripetibile, che è propria delle dimore museo e può permettere di esaltare con più efficacia lo specifico di ogni singola realtà museale.

Speciale casa museo - pag. 3 [1998 - N.2]

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