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A Spasso per Musei guida alle attività didattiche dei musei
 Ravenna
Museo d'Arte della Città Loggetta Lombardesca vai alla scheda del museo
CONOSCI IL MUSEO
visita alla collezione permanente

durata: 1 ora e mezzo
periodo: tutto l'anno
per chi: tutti
n. partecipanti: max 25-30
prenotazione: telefonare al n. 0544 482041-2
tariffa di partecipazione: gratuita per le scuole,
a pagamento per gli adulti fino ai 65 anni

Obiettivi: conoscere e rendere familiare le collezioni permanenti ospitate all'interno della Loggetta Lombardesca; documentare le funzioni istituzionali svolte dal museo circa la conservazione, valorizzazione ed esposizione permanente del patrimonio artistico.
Programma: il museo ospita attualmente tre collezioni permanenti: la Collezione antica, che comprende opere datate tra il 14° e il 18° secolo e raccoglie numerosi pittori di area romagnola; la Galleria d'arte moderna, ricca di opere databili tra l'inizio del 19° e la prima metà del 20° secolo: pitture e sculture di artisti ravennati e romagnoli, in gran parte allievi della locale Accademia di Belle Arti, rappresentano il gruppo più significativo di questa raccolta; infine la Collezione d'arte contemporanea, costituitasi in seguito alle numerose mostre temporanee organizzate a partire dagli anni Settanta, in progress.

ARTEQUIZ. ALLA SCOPERTA DEL PARTICOLARE


gioco

durata: 2 ore
periodo: tutto l'anno
per chi: scuola elementare e media inferiore
n. partecipanti: max 25-30
prenotazione e informazioni: telefonare al n. 0544 482041-2
tariffa di partecipazione: gratuita

Obiettivi: stimolare una maggiore capacità di lettura dell'opera d'arte e creare un'occasione di dialogo diretto tra la scuola e il museo.
Programma: l'itinerario lascia molto spazio al campo della scoperta e della curiosità dei ragazzi. L'approccio diretto con l'opera d'arte, la lettura del quadro e delle componenti avviene attraverso un gioco svolto all'interno del museo. Tramite 7 schede, nelle quali sono riprodotti particolari significativi di alcune opere d'arte, viene proposta una "caccia al tesoro". Nella prima fase del gioco sono fornite notizie brevi, ma importanti, sulle singole opere o sul particolare riprodotto in ogni scheda, unitamente a una piantina che permette di rintracciare facilmente i quadri nel percorso espositivo del museo. Successivamente si chiede ai ragazzi di rispondere al questionario allegato.
Sussidi: quaderno didattico "Artequiz".

LE MOSTRE


visita alle mostre temporanee

durata: 1 ora per ogni mostra in corso
periodo: tutto l'anno
per chi: scuola media superiore
n. partecipanti: max 25-30
prenotazione e informazioni: telefonare al n. 0544 482356 o 482054
tariffa di partecipazione: gratuita

Il Museo d'Arte della Città periodicamente organizza mostre temporanee e offre agli studenti l'opportunità di una visita guidata.
Le mostre temporanee vengono ospitate in tre diversi spazi cittadini:
1) le sale espositive al piano terra della Loggetta Lombardesca;
2) il salone delle esposizioni al secondo piano della Loggetta, adiacente le collezioni permanenti;
3) la galleria d'arte contemporanea nella sede decentrata di Santa Maria delle Croci, in via Guaccimanni n. 5/7, destinata a ospitare giovani artisti già affermatisi a livello nazionale e internazionale.

CONOSCI IL MUSEO


undici percorcorsi a tema
per la scuola elementare e medi inferiore

durata: 1 ora e mezzo
periodo: tutto l'anno
n. partecipanti: max 25-30
prenotazione: telefonare al n. 0544 482041-2
tariffa di partecipazione: gratuita

UOMO E NATURA
Il percorso mette in evidenza il rapporto dell'uomo con la natura che lo circonda, intesa sia come paesaggio animato, sia come quotidianità fatta di oggetti inanimati.

EVOLUZIONE DELLA PROSPETTIVA
Sono prese in analisi alcune opere eseguite tra il 14° e il 18° secolo nelle quali è messo in risalto l'uso della visione prospettica (reale, di scorcio, rovesciata), analizzando anche esempi di ambientazione scenica.

USO DELLA LUCE E DEL COLORE
Il percorso prende in esame opere in cui l'uso della luce e del colore è differentemente impiegato - con intenti naturalistici o simbolici - secondo le intenzioni rappresentative di artisti operanti tra il 15° e il 17° secolo (prima parte del percorso) e tra il 18° e il 19° secolo (seconda parte).

SIMBOLI, ALLEGORIE E ICONOGRAFIE
Nella prima parte del percorso viene svolta l'indagine e l'interpretazione delle simbologie religiose usate nel corso dei secoli per rappresentare le storie della Sacra Scrittura. Nella seconda parte si analizzano le simbologie laiche, con riferimenti al contesto sociale ed esistenziale cui appartiene l'artista moderno e contemporaneo.

UOMO. RAPPORTI SPAZIALI ED ESPRESSIVITA'
Durante il percorso si ricerca l'impatto emozionale tra opera e osservatore, attraverso lo studio della collocazione spaziale dei personaggi raffigurati e della loro intensa espressività.

LA NATIVITA'. NOTIZIE STORICHE E VARIANTI ICONOGRAFICHE DAL 14° AL 18° SECOLO
Questo percorso, nel quale sono prese in esame numerose opere che raffigurano il momento della nascita di Gesù, si svolge all'interno della Collezione antica e affronta l'evoluzione di una particolare tematica artistica, divenuta "genere pittorico".
Sussidi: quaderno didattico "Il tema della Natività".

I SANTI VITALE E APOLLINARE
Questo percorso vuole guidare alla conoscenza diretta dei santi Vitale e Apollinare, tramite le loro raffigurazioni nel campo della pittura, dell'architettura e della scultura. Partendo da numerose opere esposte all'interno del museo, vengono poi indicate altre testimonianze artistiche presenti nella nostra città. L'itinerario, infatti, prende in esame anche le chiese dedicate ai due santi, che a loro volta contengono raffigurazioni musive di Vitale ed Apollinare.
Sussidi: quaderno didattico "I Santi Vitale e Apollinare".
Itinerari suggeriti: visita in Piazza del Popolo per ammirare le due colonne veneziane che sorreggono le statue dedicate ai santi protettori di Ravenna nonché alle chiese di S. Vitale, S. Apollinare in Classe e S. Apollinare Nuovo.

PASSIONE, MORTE E RESURREZIONE DI CRISTO
(ITINERARIO PASQUALE)

Il percorso prende in considerazione numerose opere d'arte sul tema della "Passione di Cristo", facendo notare i diversi modi di rappresentazione di questa tematica nel corso dei secoli.
Sussidi: quaderno didattico "Passione, morte e resurrezione di Cristo".

GUIDARELLO. UN CAVALIERE ADDORMENTATO A RAVENNA
La favola di Guidarello continua ad alimentare la curiosità dei visitatori e soprattutto delle turiste italiane e straniere. Durante il percorso si dà notizia di leggende popolari, di documenti storici e di recenti studi sul nobile cavaliere morto a Imola nel 1501. Si elencano inoltre, andando a ritroso nel tempo, tutte le sedi storiche in cui è stata collocata la lastra funebre di Guidarello: dall'attuale dimora alla prima del 16° secolo (la chiesa di S. Francesco). Sono date indicazioni per effettuare ulteriori uscite, alla ricerca di testimonianze della Ravenna veneziana e di altri esempi di scultura funeraria del 16° secolo.
Sussidi: quaderno didattico "Guidarello".
Itinerari suggeriti: Oploteca del Museo Nazionale di Ravenna per meglio conoscere le armature, sulla base delle caratteristiche riscontrate nella statua di Guidarello; centro storico della città alla ricerca di testimonianze di arte veneziana del 16° secolo.
Presso l'Associazione "L'età dei Castelli e delle Signorie" (tel. 0544 217297) si può prenotare il percorso didattico Le case veneziane del centro storico di Ravenna, che prevede una lezione introduttiva in classe e una visita di approfondimento per le strade del centro, alla ricerca delle tracce della dominazione veneziana.

DONNE, MADONNE E SANTE
Il percorso prende in esame numerose immagini femminili eseguite tra il 15° e il 20° secolo, raccolte in sei tipologie per meglio individuarne i caratteri fisionomici, gli attributi iconografici, le condizioni economiche e sociali, i diversi ruoli e destini.
Sussidi: quaderno didattico "Donne , Madonne e Sante".

MANGIA L'ARTE
Questo percorso evidenzia come il cibo sia uno dei soggetti più ricorrenti nelle opere d'arte fin dal 15° secolo, per poi divenire protagonista assoluto e affermarsi come genere a sé stante nel corso del 17° secolo. L'itinerario rappresenta un'occasione in più per giocare col patrimonio del museo, per conoscerlo e valorizzarlo, ma anche per stimolare a riflettere sul cibo e sulle abitudini alimentari di ieri e di oggi.
Sussidi: quaderno didattico "Mangia l'arte: menù con i quadri".

CONOSCI IL MUSEO


dieci percorcorsi a tema
per la scuola media superiore

durata: 1 ora e mezzo
periodo: tutto l'anno
n. partecipanti: max 25-30
prenotazione: telefonare al n. 0544 482041-2
tariffa di partecipazione: gratuita

COLLEZIONE MODERNA. OPERE DALL'INIZIO DELL'OTTOCENTO ALLA PRIMA META' DEL NOVECENTO
Il percorso mostra opere che rappresentano varie correnti artistiche: dal Verismo al Romanticismo ai Macchiaioli, lungo la via che porta al Futurismo, comprendendo anche numerose opere di pittori romagnoli.

COLLEZIONE CONTEMPORANEA. OPERE ACQUISITE TRAMITE ACQUISTI E DONAZIONI DAL 1975 AL 1994
Carrellata su artisti che hanno esposto alla Loggetta Lombardesca nel decennio 1970-1980, in rappresentanza dei numerosi percorsi dell'arte italiana contemporanea (concettuale, arte povera, nuovo simbolismo, pittura-pittura, astrattismo ecc.).

LE "COPIE DA". DALLA PITTURA DI BOTTEGA ALLA PRATICA D'ACCADEMIA
Il percorso analizza forme di rappresentazione "gregaria" o parallela alla grande produzione artistica rinascimentale e manieristica, in particolare di derivazione bolognese.

LA PITTURA EMILIANO-BOLOGNESE DAL 16° AL 18° SECOLO
Tele e tavole di pittori emiliani, la cui importanza ha superato i confini locali, sono esaminati dettagliatamente e messi a confronto in un percorso storico-artistico che si sviluppa dal 15° al 18° secolo.

ARTISTI ROMAGNOLI. SCUOLA COTIGNOLESE, RAVENNATE, FAENTINA E FORLIVESE
Il percorso prende in esame i rapporti artistici intercorsi tra i pittori delle scuole locali e i grandi poli di influenza extra-regionale dal 15° al 17° secolo.

SEGNI NELL'ARTE CONTEMPORANEA
Durante il percorso si evidenzia il cammino della ricerca artistica che, attraverso moduli astratti, nuovi segni e simboli, propone al pubblico contemporaneo la costruzione di nuovi linguaggi artistici e nuove tecniche pittoriche.

ASTRATTISMO E NUOVA FIGURAZIONE IN ITALIA
Il percorso mette a confronto opere proprie dell'astrattismo geometrico di Veronesi ed ottico-percettivo di Castellani, con le "rivisitazioni della memoria" di Giosetta Fioroni; le figurazioni astratte di Manai, con le neo-figurazioni di Cuniberti e la ricerca coloristica di Turcato.

MOSAICI D'ARTISTI CONTEMPORANEI. PER UN MODERNO RECUPERO DELLA TECNICA MUSIVA
Questo percorso esamina i mosaici esposti al piano terra della Loggetta, realizzati da mosaicisti ravennati su cartoni preparatori eseguiti da importanti artisti italiani e stranieri in occasione della mostra sul mosaico moderno del 1959. Mettendo a confronto pittori esponenti di generi e linguaggi diversi, si vuole evidenziare l'attualità di una tecnica antica e tradizionale, in grado di tradurre con grande efficacia emozioni e suggestioni contemporanee.

IL PAESAGGIO. OPERE SCELTE DALLE TRE COLLEZIONI PERMANENTI DELLA PINACOTECA
Escursione nei periodi artistici presenti nelle tre collezioni permanenti del museo (antica, moderna e contemporanea) attraverso il filo conduttore della rappresentazione del paesaggio.

GLI AFFRESCHI TRECENTESCHI DI SANTA CHIARA
Il percorso prevede la visita guidata agli affreschi provenienti dalla ex chiesa di Santa Chiara (oggi Teatro Rasi, in via di Roma), ora restaurati ed esposti al Museo Nazionale di Ravenna. Le scene sono state ricomposte all'interno del Refettorio, secondo lo schema originario raffigurato sulle pareti e sulla volta del presbiterio di Santa Chiara. L'esposizione del grande ciclo dipinto da Pietro da Rimini permette di recuperare una fase della nostra civiltà figurativa, quella appunto del Trecento.