Per un'operatività partecipata

I Coordinamenti regionali, i Gruppi di lavoro, le Commissioni tematiche

Tiziana Maffei, Silvia Mascheroni

I Coordinamenti regionali: la diffusione del dibattito museale nel territorio nazionale
Nel 2008, a seguito della positiva discussione nell'Assemblea di Mantova, il Consiglio di ICOM Italia approva la nascita di un sistema di Coordinamenti regionali finalizzato a creare uno spazio di radicamento territoriale e una sorta d'antenna percettiva delle realtà locali così ben rappresentative della capillare presenza d'istituzioni museali da nord a sud, di fatto espressione dell'identità museale diffusa italiana.
I Coordinamenti, organizzati grazie all'impegno diretto di alcuni soci, sono diventati un elemento di forza, non solo associativa per la rete creata tra esperti museali, ma per lo sviluppo a livello regionale del dibattito tra i soggetti attivi nel mondo della tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale.
Nel territorio sono oggi attivi i Coordinamenti dell'Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte e Valle d'Aosta, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria, Veneto. Nell'ultimo anno è stata avanzata la richiesta per la Calabria e il Molise.
L'attività locale ha condotto a riconoscere la necessità di creare alleanze con gli enti e le istituzioni che rappresentano la declinazione delle politiche culturali italiane: Stato, Regioni, Comuni.
Alcuni Coordinamenti sono stati il tramite per sottoscrivere accordi, convenzioni, protocolli di collaborazione tra ICOM Italia e Direzioni Regionali e/o Regioni ma anche, recentemente, per sollecitare confronti con le sezioni regionali di ANCI. Alla luce dell'attuale riforma dei beni culturali e a un'inedita attenzione ai Musei, l'impegno per proseguire e concretizzare, soprattutto a livello locale, la strada della collaborazione propositiva appare prioritaria. Questa condizione, e l'opportunità di essere possibili strumenti di tutela attiva quali presidi territoriali, rinnoverà il ruolo dei musei italiani in vista dell'appuntamento mondiale di museologia a Milano nel 2016 dedicato a "Musei e paesaggi culturali". Appuntamento per il quale ICOM Italia ha chiesto il pieno coinvolgimento delle proprie organizzazioni regionali: nel 2014 per il censimento, nel 2015 con la costruzione di un percorso ben più elaborato nei territori.

Le Commissioni tematiche e i Gruppi di lavoro: una comunità di ricerca e di pratica
Nel giugno 2007 il Consiglio Direttivo e l'Assemblea nazionale di ICOM Italia hanno deliberato la nascita delle Commissioni tematiche, alle quali possono partecipare non solo gli iscritti all'Associazione, ma tutti coloro che sono interessati alle tematiche affrontate. La loro principale finalità è quella di sviluppare il dibattito nazionale su argomenti specifici, presidiando al contempo i rapporti con i corrispondenti Comitati internazionali e confrontandosi con essi.
I compiti e il ruolo delle Commissioni tematiche sono:
▪ promuovere il confronto, la ricerca e l'operatività da parte della comunità professionale;
▪ condurre un'azione partecipativa di confronto trasversale su tutto il territorio nazionale, che permette di approfondire alcuni temi, in condivisione con i Coordinamenti regionali;
▪ costituire un allargamento della base associativa e una presenza diffusa sul territorio nazionale;
▪ essere un interlocutore di riferimento anche per i giovani professionisti, promuovendo l'aggiornamento riguardo agli aspetti più rilevanti nell'ambito del patrimonio culturale e dei musei.
Attualmente sono attive le seguenti Commissioni tematiche: Accessibilità museale; Audiovisivi e nuove tecnologie; Case Museo; Educazione e Mediazione; Museologia; Sicurezza ed emergenza e il coordinamento dei musei letterari e di musicisti. L'operatività delle Commissioni tematiche risponde a requisiti e norme stabilite da un "Regolamento", quali: la nomina di un Coordinatore all'inizio del mandato; la predisposizione di un programma; indire periodicamente riunioni; garantire la documentazione sintetica ma puntuale del loro operato, che ha visibilità nella sezione del sito di ICOM Italia a esse dedicata. A quest'ultimo si rimanda per conoscere la specificità caratterizzante e la programmazione predisposta per il triennio 2013-2016.
Dal 2013 si sono istituiti i Gruppi di lavoro: Giovani professionisti museali; Musei e documentazione; Valutazione dei musei e studi sui visitatori, la cui ricerca e impegno sono ugualmente documentati sul sito di ICOM Italia (www.icom-italia.org).


La pagina di ICOM Italia - pag. 6 [2014 - N.51]

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