Alla scoperta dell'arte cermica

La nuova stagione didattica del MIC di Faenza per bambini e adulti

Ilaria Piazza - Sezione didattica MIC di Faenza

Con il nuovo anno scolastico torna al MIC il Laboratorio Giocare con l'arte, fondato nel 1979 da Bruno Munari, dove i bambini manipolano la ceramica in modo non convenzionale, attraverso il filtro del gioco e delle sue regole. Utilizzando tutte le tecniche artigianali e industriali disponibili, i partecipanti scoprono che "l'interesse e il piacere della sperimentazione sono molto più importanti del risultato finale". L'esperienza ormai più che trentennale del laboratorio conferma pienamente l'ipotesi sempre attuale di Munari: "...un bambino creativo è un bambino felice...".

Inoltre il MIC da diversi anni ha ampliato la propria offerta didattica, con l'obiettivo di fornire nuove chiavi di lettura del proprio patrimonio ceramico, grazie a una serie di percorsi pensati per andare incontro alle molteplici esigenze delle scuole di ogni ordine e grado. Le attività proposte sono riconducibili a due filoni principali: da un lato i percorsi storici e dall'altro quelli tematici. I primi conducono i bambini e i ragazzi alla scoperta della storia dell'uomo, delle civiltà e delle culture che nei secoli hanno prodotto e utilizzato il materiale ceramico. I vasi con le loro forme e funzioni rivelano la vita quotidiana nelle diverse epoche: le abitudini alimentari, la cura dell'igiene personale, l'illuminazione. Raccontano di scambi commerciali e culturali: la ceramica è uno dei prodotti interculturali per eccellenza. Con il Novecento le opere del museo offrono un percorso significativo di tutte le principali esperienze artistiche del secolo scorso dal Liberty, al Futurismo, fino ai grandi maestri dell'arte europea del XX secolo: Picasso, Matisse, Chagall. I percorsi storici sono dedicati alle antiche civiltà, dalla Mesopotamia, ai greci e ai romani per la scuola primaria; alla storia della tavola dal Medioevo al Settecento per la secondaria di secondo grado; all'arte del Novecento e ai rapporti tra il mondo occidentale, l'Estremo Oriente e la Civiltà Islamica per la secondaria di secondo grado.

I percorsi tematici hanno, invece, come destinatari privilegiati le scuole primarie allo scopo di far conoscere il museo con un approccio creativo che possa stimolare la curiosità e l'immaginazione dei bambini. Sono, infatti, moltissime le storie raccontate dalle ceramiche del MIC, non solo dalle loro forme ma anche dalle decorazioni; un universo di immagini da scoprire, seguendo il filo rosso dei temi proposti: dagli animali agli strumenti musicali. Infine, la ceramica diventa anche la storia di una città, Faenza, che ha legato la propria identità cultura a questa secolare tradizione: un percorso particolarmente adatto alle scuole del territorio, ma non solo. Alla scelta accurata dei temi, corrisponde anche una particolare attenzione alla progettazione didattica. Tutte le visite sono infatti animate da laboratori, narrazioni e attività creative, allo scopo di stimolare il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli studenti. La sezione didattica del MIC realizza, inoltre, percorsi personalizzati in base alle richieste e alle necessità dei singoli insegnanti.

Ma le novità non sono finite. Con l'open day per la giornata UNESCO del 7 ottobre scorso, il MIC ha inaugurato anche la didattica per il fine settimana, che continuerà fino a maggio 2013. Un calendario ricco di appuntamenti pensati per tutti i tipi di pubblico e tutte le fasce d'età. Il primo sabato mattina di ogni mese, il museo ospiterà una novità assoluta: laboratori progettati appositamente per bambini dai 3 a 6 anni. Tutte le domeniche pomeriggio sono invece dedicate alle famiglie, che potranno scegliere tra una ricca offerta di proposte. Non potevano mancare le domeniche ceramiche, che quest'anno si sdoppiano in due date mensili. Ritornano anche i laboratori creativi per conoscere il museo in modo divertente e sperimentare tanti materiali diversi. Inoltre, le domeniche tessili che presentano una serie di workshop unici nel panorama della didattica museale.

Infine, il MIC ha pensato anche agli adulti: tutte le domeniche mattina singoli visitatori o piccoli gruppi possono, su prenotazione, partecipare a una visita guidata. Un'opportunità non solo per i forestieri, ma anche per chiunque voglia trascorrere una mattinata passeggiando tra i capolavori del museo.


Notizie dal Sistema Museale della Provincia di Ravenna - pag. 26 [2012 - N.45]

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