Volontari per i futuri operatori

Grazie a una convenzione con l'Università di Bologna, il FAI propone numerosi tirocini agli studenti ravennati

Adasofia Del Moro Papiani - Delegata ai tirocini universitari FAI di Ravenna

Promuovere una cultura di rispetto dell'arte e del paesaggio d'Italia: questa la missione del FAI - Fondo Ambiente Italiano, che dal 1975 ha restaurato a proprie spese 48 importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano, aprendole al pubblico. Il FAI dispone di una rete capillare di volontari, distribuiti in 112 Delegazioni, impegnati a sensibilizzare la collettività al valore del patrimonio artistico e paesaggistico nazionale e all'importanza della sua tutela. Da alcuni anni ha concentrato tale opera di sensibilizzazione sui giovani, nella convinzione che solo in questo modo si possa garantire un futuro ai valori che sostiene.
Tra le attività che la Delegazione FAI di Ravenna ha organizzato per il mondo giovanile, una delle più recenti e fortunate si è rivelata quella rivolta agli studenti universitari attraverso la proposta di tirocini, resi possibili da una convenzione stipulata alla fine del 2010 tra il FAI di Ravenna e l'Università degli studi di Bologna - sede di Ravenna. Da allora, in poco più di un anno, sono stati ben sei i tirocini portati a termine dagli studenti, e già nuove richieste stanno avanzando.
Si tratta di studi di approfondimento su tematiche artistiche o ambientali, proposti dalla Delegazione FAI di Ravenna e accettati dall'Università, che riguardano il territorio del Ravennate e che hanno trovato il favore di giovani iscritti alla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali e al corso di laurea in Scienze ambientali. Il loro lavoro è seguito sia da un tutor universitario, un professore di volta in volta indicato dalla Facoltà a seconda delle discipline coinvolte, sia da un tutor del FAI, la Delegata ai tirocini universitari del FAI di Ravenna. Oltre a consentire il riconoscimento del credito formativo, per i giovani universitari tali tirocini costituiscono un prezioso addestramento alla ricerca, sia pur della durata di pochi mesi.
Si è così sviluppata una fitta trama di volontariato, da quello degli studenti a quello dei Delegati FAI e degli esperti che aiutano gli studenti nelle loro ricerche presso archivi, biblioteche, musei, palazzi, monumenti e siti ambientali. Nel capoluogo sono già stati portati a termine cinque tirocini ("Palazzo Bacinetti, un tesoro nascosto di Ravenna"; "Il Museo del Risorgimento di Ravenna, memoria storica della città"; "Ravenna 'città del mosaico' in ambito contemporaneo"; "Palazzi neoclassici di Ravenna" e "Loggetta Lombardesca: storia architettonica, vicende monastiche e riutilizzo dell'edificio"), mentre uno è stato completato a Faenza ("Museo Internazionale delle Ceramiche - Didattica museale - Giocare con l'arte").
Le ricerche sono state condotte presso varie istituzioni culturali della provincia (a Ravenna Biblioteca Classense, Biblioteca Oriani, MAR, Centro di Documentazione del Mosaico, Archivio di Stato e Soprintendenza; a Faenza MIC), avvalendosi della guida di personale interno e di esperti indicati dal FAI. Non solo. Nel caso di Palazzo Bacinetti, per una migliore contestualizzazione dell'edificio, sono stati visitati anche famosi palazzi neoclassici di Faenza, quali Palazzo Laderchi e Palazzo Milzetti, mentre la ricerca sul Museo del Risorgimento di Ravenna è stata estesa allo studio delle tecniche di conservazione museale; nel tirocinio su Ravenna città del mosaico contemporaneo sono stati inoltre coinvolti vari laboratori di mosaicisti ravennati e a Faenza sono state effettuate attività di laboratorio con operatori interni al Museo, in vista di un'applicazione della didattica dell'Arte rivolta soprattutto ai bambini della scuola dell'infanzia.
Attualmente è in corso, presso il corso di Scienze ambientali, un tirocinio su "Le Pinete storiche del Ravennate, formazioni di transizione tra la regione mediterranea e quella medioeuropea", a cui collaborano anche il Delegato al territorio del FAI di Ravenna e naturalisti dell'associazione "L'Arca". Dopo un'iniziativa di presentazione al pubblico dei tirocini effettuati, il FAI di Ravenna ha organizzato visite al Museo del Risorgimento e alla Loggetta Lombardesca guidate dalle autrici dei rispettivi tirocini, così come farà presto con i mosaici contemporanei della città. E per l'A.A. 2012-2013 già sono allo studio due nuovi tirocini FAI presso la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, uno a Cervia, uno a Bagnacavallo e uno a Faenza!

La pagina della Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università di Bologna - pag. 5 [2012 - N.44]

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