Una giornata al Museo

Nuove proposte didattiche al Museo della Vita Contadina di San Pancrazio di Russi

Marta Zocchi - Responsabile attività didattiche Museo della Vita Contadina in Romagna

Con l’avvio del nuovo anno scolastico è ripartita l’attività didattica al Museo della Vita Contadina di San Pancrazio. Già da alcuni anni il Museo si rivolge prevalentemente alle scuole elementari e medie inferiori offrendo quattro percorsi legati ai cicli produttivi della canapa, del grano, del latte e del baco da seta, anche se, su richiesta delle insegnanti, possono essere preparati percorsi diversi modellati sulle esigenze della classe. I bambini dopo un’accurata visita alla specifica sezione del Museo vengono coinvolti in un momento di partecipazione attiva durante il quale preparano pane e formaggio, assaggiano gli alimenti da loro preparati, seguono l’allevamento del baco da seta, gramolano, filano e tessono la canapa. Poi portano a casa quaderni didattici, foto ed elementi vari utili per realizzare in classe cartelloni a ricordo dell’esperienza appena vissuta. Il Museo cerca quindi di svolgere a pieno ritmo il ruolo educativo e didattico di un museo etnografico facendo conoscere ai bambini di oggi la quotidianità del passato e il "sapere contadino" aiutandoli ad instaurare con essi un rapporto dialettico. Quest’anno il Museo ha deciso di coinvolgere nelle sue attività nuove tipologie di visitatori: le famiglie, i gruppi e le associazioni culturali, ma prima di tutto vuole avvicinarsi all’utenza dei disabili, fascia di pubblico spesso trascurata dai musei italiani. Si ritiene, infatti, che i laboratori del Museo, coinvolgendo tutti e cinque i sensi, si possano prestare benissimo ad un approccio continuo con quei soggetti affetti da varie patologie. Il progetto Una giornata al Museo si rivolge quindi a coloro che, a causa di una o più menomazioni, sono svantaggiati nelle loro relazioni con l’ambiente circostante. Ed è proprio per questo motivo che riteniamo fondamentale avvicinarli al Museo e alla civiltà contadina che esso rappresenta. I tre percorsi didattici (Il grano e il pane, Il latte e il formaggio, La canapa e la tessitura) già attivati per le scuole, verranno, quindi, proposti ai soggetti affetti da disabilità di età e patologie diverse e alle loro famiglie. Si darà loro la possibilità di usufruire di attività ludiche ma allo stesso tempo riabilitative presso il Museo, che accentueranno e svilupperanno gli apparati sensoriali e la manualità, promuovendo così un’iniziativa che andrà ad integrare i servizi forniti dal Consorzio per i Servizi Sociali. Obiettivo principale è quello di coinvolgere i ragazzi in attività nuove e piacevoli, senza la pretesa di insegnare loro a fare qualcosa, ma con il proposito di farli sentire bene e a loro agio in un ambiente nuovo e in un’atmosfera familiare che permetta loro di farsi trasportare dagli odori, dai gusti e dalle sensazioni tattili. La proposta Dal mondo contadino al computer: Internet entra al museo, invece, è rivolta ai genitori e ai bambini della scuola elementare di San Pancrazio. Il Museo vuole diventare un luogo di aggregazione, un punto di riferimento per le famiglie per avvicinare i bambini al computer e educarli ad un corretto uso di Internet, utile strumento di ricerca, di studio e di divertimento. L’iniziativa si articolerà in 5 incontri (per un totale di 10 ore di attività) che si svolgeranno il sabato mattina a partire dall’8 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 12.00, all’interno della sala Multimediale del Museo (per informazioni: tel. 349-7881929).

Esperienze di didattica museale - pag. 17 [2003 - N.16]

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