Alfonsine, Casa Monti

La casa natale del poeta, sede del Comitato Montiano che promuove incontri di studio su Vincenzo Monti, ospita anche il Centro Visita della Riserva Naturale di Alfonsine

Giovanni Barberini - Responsabile Casa Monti

Ad Alfonsine, in via Passetto, sorge la casa natale del poeta Vincenzo Monti (1754-1828), massimo esponente del neoclassicismo italiano, traduttore di Omero e di Voltaire, studioso e riformatore della lingua italiana, uomo di cultura a tutto tondo che visse in un periodo storico scosso da avvenimenti politici eccezionali - la Rivoluzione Francese, l'arrivo in Italia di Napoleone Bonaparte, la Restaurazione - e che rifletté, con la parola e il pensiero, il succedersi di tali trasformazioni. Monti fu amico intimo del Foscolo, fu ammirato da Manzoni e Leopardi, frequentò i salotti letterari di Roma, Milano, Parigi e ottenne la cattedra di Eloquenza all'Università di Pavia. La casa dove nacque il poeta fu restaurata in un primo tempo dal Comune di Alfonsine nel 1954, in occasione del bicentenario della nascita; una seconda fase di ristrutturazione, grazie all'interessamento dell'industriale Marino Marini, si concluse nel 1978; nel 1998 se ne è poi portato a temine il recupero. In essa sono presenti diversi vani: la Sala dei documenti, la Sala della culla, la Saletta montiana, una Sala per le conferenze e una Sala studio dotata di biblioteca. Al piano terra, due sale riservate al Centro Visita della Riserva Naturale di Alfonsine e al Centro di informazione e documentazione sull'Educazione Ambientale. La casa è poi collocata in un bel giardino dove, nel periodo estivo, si svolgono letture poetiche e altre attività culturali di natura storico letteraria. Casa Monti è anche la sede del Comitato Montiano che, da più di vent'anni e con il sostegno dell'Amministrazione comunale di Alfonsine, opera come ente promotore degli studi su Vincenzo Monti ed è stato l'artefice di numerose iniziative di rilievo, attraverso il coinvolgimento dei maggiori studiosi montiani come Gennaro Barbarisi, Arnaldo Bruni, Andrea Dardi, Luca Frassineti, Anna Maria Balbi Facchini e altri ancora: dalla "Rassegna Montiana" del 1978, alla pubblicazione di volumi di alto valore scientifico, all'organizzazione di premi letterari e di altre iniziative sempre inserite nell'ambito della valorizzazione della letteratura. Il prossimo anno, in occasione del 250° della nascita di Monti, Alfonsine e Casa Monti saranno al centro di numerose iniziative di studio incentrate soprattutto su una serie di convegni organizzati, oltre ad Alfonsine, anche a Roma, Milano, Pavia, forse Parigi, le città dove soggiornò in prevalenza il poeta, sotto la direzione scientifica del Professor Gennaro Barbarisi. Per prepararsi bene a quella data, Casa Monti si è recentemente dotata, con il contributo della Provincia di Ravenna e dell'I.B.C., di ulteriori attrezzature didattiche e ci si prepara alla ideazione di itinerari didattici di natura storico letteraria rivolti anche alle scuole medie inferiori e superiori, da affiancare a quelli naturalistici e ambientali già in essere. Essendo stato Vincenzo Monti il maggior poeta neoclassico ed essendo egli nato in Provincia di Ravenna, non sarebbe peregrino intensificare il ruolo di Casa Monti in quanto centro di studi e irradiazione poetica al livello della Provincia, con l'organizzazione di letture, conferenze, presentazioni di libri e dibattiti sulla poesia: è intenzione dell'Amministrazione e del Comitato Montiano intraprendere questa strada

Speciale case dei letterati - pag. 10 [2003 - N.17]

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