Il nuovo Museo del sale di Cervia

Nel Magazzino del sale Torre di Cervia troverà sede definitiva il nuovo museo

Mario Turci - Museologo

In concomitanza con la consegna di quest’articolo al periodico del sistema museale della provincia di Ravenna, è stato consegnato il progetto completo (museologico-museografico) per la realizzazione del Museo del Sale all’assessore alla cultura del comune di Cervia Andrea Corsini. La consegna del progetto è la prima significativa tappa di un percorso che presto vedrà Cervia ospitare un nuovo museo dedicato all’esperienza salinara che è dimensione rilevante dell’identità storico-culturale di Cervia e del suo territorio. Un museo dedicato al sale, ma strutturato sulla centralità dell’uomo, dei suoi rapporti, socialità, maestria e lavoro. Il progetto per la realizzazione del Nuovo Museo del Sale si basa innanzitutto sulla disponibilità dei rinnovati locali del Magazzino del Sale (Magazzino Torre) e su quella risorsa sostanziale data dalla storia e dai contenuti del vecchio Museo curato dall’Associazione “Gruppo Culturale Civiltà Salinara”. La tradizionale passione per il collezionismo e per la conservazione delle testimonianze storiche, ha una sua qualificata emergenza a Cervia nell’esperienza del Gruppo Culturale Civiltà Salinara. Le attività del gruppo, costituitosi in associazione nel 1990, sono il risultato di un’esperienza maturata dopo anni di puntuale ricerca che ha scandagliato a fondo la memoria collettiva locale preservando un’interessante quantità di testimonianze materiali, orali e documentarie. Le iniziative di studio, poi raccolte principalmente attorno alla Mostra Etnografica e al Museo a Cielo Aperto costituito dalla salina artigianale Camillone, si sono rivolte alla realtà territoriale seguendo diversi filoni disciplinari di indagine e affrontando sia problematiche di carattere etnografico sia quelle di carattere storico-economico e storico-sociale. L’esigenza di intervenire con opere di restauro sul Magazzino Torre, con la conseguente chiusura del museo, ha offerto l’opportunità di pensare alla riapertura del museo secondo un progetto di rinnovamento, seppur radicando la sua nuova forma nella preziosa impresa documentaria realizzata dall’Associazione Gruppo Culturale Civiltà Salinara nel museo disinstallato. I contenuti tematici che il museo avrà lo scopo di offrire al visitatore si riferiscono allo sviluppo delle relazioni date, in questa realtà storica, dai rapporti complessi fra Acqua e Luogo e fra Uomo e Sale. I contenuti del museo, quindi, orbiteranno attorno ai soggetti: Acqua Mare (acque non governate) Salina (acque governate); Luogo-- La costa - La città - Il territorio; Uomo - Lavoro - Abitazione - Socialità; Sale - Lavorazione - Qualità - Uso/Risorsa. Conseguentemente troveranno espressione dominanti tematiche quali: Identità e Memoria; Sapere e Maestria; Caratteri Storici e Chimici; Tradizione e Antropizzazione, pensati allo scopo di realizzare una tessitura espressiva e multimediale capace di offrire un incontro con il museo in forma d’esperienza di scoperta ed avventura di conoscenza. Certa che un museo è innanzi tutto un’impresa culturale e che la sua natura istituzionale non può prescindere da chiari obiettivi di politica culturale, l’Amministrazione Comunale di Cervia ha indicato quale obiettivo sostanziale la realizzazione di un Museo secondo i nuovi orientamenti e aspetti innovativi della museografia contemporanea al fine di dotare la comunità di un Museo capace di porsi, come impresa culturale, al servizio della città e del territorio (riscoperta e riflessione sulla propria storia e identità), del turismo (presentazione dell’identità salinara della città tramite apparati comunicativi attrattivi) e quale risorsa didattica e formativa. La realizzazione del Museo del Sale non può che configurarsi quindi quale impresa culturale di rilevanza sociale e strategica in quanto gli obiettivi definiti non sono limitati a quelli, seppur rilevanti, della conservazione e della semplice presentazione al pubblico di oggetti, immagini e documenti, ma orientati in direzione di un museo capace di essere un contenitore di stimoli, offerte, riflessioni e servizi utili alla città e al pubblico: Portale sull’esperienza culturale salinara; Istituto d’offerta culturale e turistica; Luogo dell’identità collettiva della città. Nella sua nuova organizzazione strutturale (percorso espositivo) e tematica (composizione dei contenuti) il Museo potrà presentarsi nelle condizioni più propizie per sviluppare quei punti di forza capaci di concorrere, per parte loro, allo sviluppo della comunità locale e nel contempo offrire alla collettività ed al territorio un presidio culturale di carattere originale e di richiamo turistico.

Speciale musei all'aperto - pag. 14 [2002 - N.13]

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