Modena: il Sistema migliora i musei

Coordinati dalla Provincia, cinquantaquattro musei hanno scelto di lavorare insieme per sviluppare e valorizzare le proprie potenzialità

Lauretta Longagnani - Funzionario del Servizio Attività culturali della Provincia di Modena

La realtà museale modenese presenta elementi di forte eterogeneità, caratterizzati da un legame profondo con lo spazio geografico e culturale di cui fanno parte. Si tratta di strutture che hanno affiancato al ruolo di recupero, conservazione e valorizzazione del patrimonio, ampie funzioni di produzione e divulgazione culturale. I musei cittadini costituiscono il nucleo più ricco e composito, rappresentato dalle prestigiose raccolte dei Duchi d'Este, a cui si affiancano i musei Civici con i loro diversificati materiali storico-artistici, archeologici ed etnologici. Di matrice illuministica la connotazione dei musei universitari, di indirizzo scientifico, alcuni di fondazione locale, che supportano l'attività di studio dei vari istituti. Estremamente interessante e diversificata risulta essere l'articolazione dei musei della provincia, che hanno assunto in questi ultimi anni un peso sempre maggiore, in un percorso lento, ma in crescita, di trasformazione in senso sociale e produttivo. Una potenzialità che presenta tipologie assai differenziate tra loro, dai musei della scienza e della tecnologia a quelli della cultura materiale, da quelli più noti legati all'estro ed all'ingegno automobilistico a quelli artistici e storici. E' in questo quadro che è maturata la consapevolezza di dare unitarietà all'offerta museale modenese, attraverso la costituzione di un Sistema dei musei provinciale, in cui i vari soggetti potessero ottenere reciproci vantaggi unitamente ad una migliore efficienza dei servizi offerti. Una fase che ha richiesto diversi mesi di consultazione ed approfondimento, formalizzata dalla stipula di una convenzione a cui hanno aderito 54 Musei, ed una previsione di altri tre, attualmente in fase di allestimento. Un impegno reale, anche per la Provincia di Modena, che ha avviato una serie di azioni operative, di carattere promozionale, formativo e didattico per favorire la fase di avvio del progetto, che oggi può contare su alcuni elementi di forte riconoscibilità. La promozione Determinante è stato in questo caso l'individuazione di un "promoter" e la conseguente elaborazione di un piano di comunicazione del Sistema provinciale che ha consentito la realizzazione di alcuni interventi: -marchio connotativo del Sistema; - predisposizione e diffusione di un depliant informativo in lingua italiana ed inglese; - pubblicazione sui Musei aderenti, contenente le diverse tipologie, servizi ed informazioni utili all'accesso; - creazione di un Sito Internet in cui sono presentate, oltre alle realtà museali modenesi, quelle nazionali ed internazionali più importanti, unitamente alle iniziative più significative; - realizzazione e diffusione di un calendario in cui i vari soggetti presentano i loro appuntamenti per il 2000. La formazione La Provincia di Modena ha promosso due corsi di aggiornamento, rispettivamente sul tema I Musei del futuro: aspetti organizzativi, gestionali e di marketing (1998) e Il Museo pubblico: la gestione e la comunicazione (1999), che sono stati attuati in collaborazione con l'Università Bocconi di Milano. La didattica Si parla molto di didattica museale ed in effetti questa è sicuramente una delle chiavi di lettura più importanti per cogliere appieno il significato di museo, nella sua valenza educativa, culturale e di attrazione turistica. Questi temi sono stati affrontati nei due corsi sulla didattica museale che si sono tenuti i mesi scorsi e che hanno visto la partecipazione di numerosi docenti appartenenti a diversi ordini di scuola. Le pubblicazioni che sono state prodotte Educare al museo e Il linguaggio dei musei rappresentano un valido strumento di consultazione e possono essere richiesti all'Assessorato Cultura. Gli interventi per la qualificazionedelle strutture La Provincia di Modena ha inoltre concorso con proprie risorse finanziarie ad interventi finalizzati al miglioramento delle strutture museali, con particolare riferimento all'impiantistica, agli allestimenti, ai sistemi informativi legati alle nuove tecnologie ed al superamento delle barriere architettoniche, interventi ritenuti necessari per garantire l'acquisizione di quegli standard minimi essenziali per l'adesione al sistema, previsti dalla convenzione stessa. Detti interventi hanno comportato un investimento della Provincia di 350 milioni.

La pagina del Sistema Museale dalla Provincia di Modena - pag. 5 [2000 - N.7]

[indietro]