MAV8: materiali di antropologia visiva

Il Centro Etnografico della Civiltà Palustre di Villanova di Bagnacavallo ha partecipato al MAV8, rassegna di produzioni multimediali di musei demoetnoantropologici e artistici

Maria Rosa Bagnari - Responsabile del Centro Etnografico della Civiltà Palustre di Villanova di Bagnacavallo

Questa rassegna biennale, che offre un'interessante opportunità di confronto fra le varie realtà museali nazionali sul tema della produzione di materiali di antropologia visiva, vede la sua prima edizione nel 1985. Col tempo è diventata un importante appuntamento per la verifica e lo scambio di esperienze fra i vari ricercatori impegnati ad esprimere, col linguaggio videofilmico, il ricavato delle proprie ricerche. La convinzione che gli ausili audiovisivi, nella ricerca, in materia di cultura materiale ed in particolare per lo studio e la documentazione dei vari cicli produttivi, possano essere validi strumenti didattico-divulgativi, si rafforza sempre più col succedersi delle varie edizioni. Nella scorsa edizione, infatti, ci si è confrontati valutando lavori di grande interesse, che presentavano esperienze diversissime, espresse in formato video. Questo sistema, che a parere nostro non può essere sostituito dagli attuali sistemi informatici, ha comunque ceduto il passo alle nuove tecnologie. L'argomento di discussione e di confronto dell'attuale convegno di fine millennio, era tutto imperniato sull'uso delle moderne tecnologie informatiche legate ad internet ed alla multimedialità. Il Centro Etnografico della Civiltà Palustre in occasione del MAV 8 (Materiali di Antropologia Visiva 8 - Roma, 14/12/1999) ha presentato il proprio sito internet, attualmente in rete all'indirizzo www.racine.ra.it/erbepalustri. La finalità primaria è quella di fornire un documento di ampia fruizione, con l'intenzione di esprimere oltre alla specificità anche la dinamicità di una realtà museale emergente, particolare e sicuramente poco conosciuta. A differenza di altri siti internet presentati in questa occasione, la nostra intenzione, comune a molti partecipanti, non è quella di fornire uno strumento ampio, che dia la panoramica completa della realtà museale, utilizzabile anche a scopo di ricerca, ma semplicemente di fornire una immagine realistica e gradevole allo scopo di stimolare la curiosità del visitatore.

Appunti dai convegni - pag. 3 [2000 - N.7]

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