Non solo carta

L'11 settembre la Classense di Ravenna ospita una giornata formativa sui servizi digitali, fiore all'occhiello della Rete bibliotecaria romagnola

Eloisa Gennaro - Responsabile Rete Bibliotecaria di Romagna e San Marino

Ancora una volta questa rubrica si occupa di biblioteche e digitale. A partire da alcuni anni infatti la nostra Rete si è orientata sempre più verso le risorse e i servizi digitali per tenersi al passo con le mutate esigenze di informazione dei cittadini legate alla straordinaria diffusione di dispositivi mobili informatici.
Se già in tempi non sospetti la Rete aveva di fatto superato il suo tradizionale e peculiare ruolo di Polo SBN, che pure l'ha resa una delle reti bibliotecarie più all'avanguardia e apprezzate a livello nazionale, la vera e propria svolta si ha nel 2014 con l'ideazione di LeggeRete (di cui si è dato conto sulle pagine dei numeri 53/2015 e 55/2016 di questa rivista), un progetto promosso a livello regionale grazie al supporto dell'IBACN. Sebbene - per citare Patrick Bazin - la "rivoluzione digitale" abbia cambiato il modo di produrre e di distribuire la conoscenza, oltrepassando "l'ordine dei libri", di fatto questo non significa che lo spazio digitale precluda la lettura; anzi... LeggeRete nasce con l'obiettivo di incoraggiare tra giovani e meno giovani la lettura in formato digitale, favorendo in particolare l'uso degli e-book e creando contestualmente un nuovo luogo virtuale di lettura, di ricerca e di e-learning: Scoprirete (http://scoprirete.bibliotecheromagna.it).
Merito di questo progetto è stato quello di attivare sinergie con istituzioni e associazioni che si occupano a vario titolo di lettura digitale - intesa proprio come espressione del mondo contemporaneo di produrre e distribuire conoscenza - come Wikimedia Italia, con cui in particolare la Rete bibliotecaria ha collaborato a progetti GLAM (Galleries, Libraries, Archives, Museums) per coinvolgere, ad esempio, lettori e studenti nella creazione di specifiche voci di quella che è una delle enciclopedie più lette al mondo, valorizzando il proprio territorio.
Grazie a LeggeRete è inoltre aumentata in modo significativo l'offerta delle risorse digitali (a titolo di esempio, in due anni i titoli degli e-book disponibili al prestito sono passati da poche centinaia a circa 28.000); a disposizione gratuitamente degli utenti delle biblioteche di Romagna e San Marino ci sono ben due piattaforme, Media Library On Line e Rete Indaco, su cui, oltre a prendere a prestito e-book è possibile sfogliare quotidiani e riviste di decine di Paesi del mondo che spaziano tra molteplici aree tematiche, ascoltare e scaricare musica, eccetera.
Ma il vero punto di forza di LeggeRete è avere innescato un innovativo modus operandi in tanti bibliotecari della Rete, che stanno imparando a muoversi nel "disordine" del digitale per riuscire nella non facile impresa di tramutare la mole di dati, metadati e connessioni in cui è sommersa la nostra società in conoscenza, e la conoscenza in comprensione, rispondendo così appieno alle esigenze e curiosità informative e formative dei propri cittadini.
Ne è appunto un esempio l'evento dell'11 settembre Non solo carta, organizzato dalla Biblioteca Classense in collaborazione con la Biblioteca Centrale del Campus di Ravenna, con un occhio di riguardo agli insegnanti per i quali - oltre ad illustrare il nuovo POF del territorio - la giornata si presenta come un'opportunità per sviluppare autonomamente durante l'anno scolastico specifici percorsi di lettura (e non solo) digitale.
Manuela De Vivo, laureata sulla comunicazione via web del patrimonio, racconta come sarebbe oggi la vita senza Wikimedia, ovvero quali sono i vantaggi e le stategie didattiche basate su un modello aperto del web di tipo 'botton up'; Giulio Blasi, Paola Pala e Francesco Pandini di Horizons Unlimited illustrano le molteplici collezioni e servizi digitali disponibili sulla piattaforma Media Library On Line; infine Valentina Ginepri, che cura per la Provincia di Ravenna i servizi di front-end della Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino, mostra come fruire in maniera dinamica e partecipata delle risorse digitali messe in campo dalla Rete e in particolare come organizzare percorsi ad hoc nelle classi.


La pagina della Rete Bibliotecaria di Romagna e San Marino - pag. 7 [2017 - N.59]

[indietro]