Il Giubileo e i suoi simboli: le medaglie del Museo Nazionale di Ravenna

Nelle medaglie della Collezione numismatica del Museo Nazionale di Ravenna oltre 90 pezzi documentano i Giubilei a partire da Paolo III (1550) fino a Leone XII (1825)

Anna Lina Morelli - Esperta numismatica

La Collezione Numismatica del Museo Nazionale di Ravenna, che è stata oggetto negli ultimi anni di varie esposizioni, comprende anche una interessante raccolta di oltre 2000 medaglie: al primo nucleo di formazione settecentesca, si sono aggiunti acquisizioni, lasciti e ritrovamenti successivi nel tempo, come quelli verificatisi in occasione dei restauri al Tempio Malatestiano di Rimini. La Collezione di medaglie offre una buona documentazione di materiale relativo alle dinastie regnanti e alle famiglie illustri, ma oltre metà degli esemplari è da ascrivere ad emissioni pontificie. La medaglistica papale ha sempre rappresentato una produzione ampia e spesso di notevole qualità, infatti, analogamente a quanto avveniva nelle Corti signorili, questa espressione artistica divenne, nel corso del XV, ma soprattutto nel XVI e XVII secolo, un importante veicolo di propaganda di messaggi religiosi e di celebrazione dei vari pontefici, grazie all'arte e alla perizia dei medaglisti chiamati a lavorare presso la zecca pontificia. Incisori quali Lorenzo Fragni, i Bonzagni, Alessandro Cesati e, successivamente i Morone, i Mola, gli Hamerani ed ancora il Travani furono al servizio dei Papi e, recependo in maniera originale e creativa gli elementi artistici e stilistici delle rispettive epoche, seppero realizzare esemplari di grande efficacia. Momenti fondamentali, quali l'elezione del Pontefice, la successiva incoronazione e pure la sua morte, ma anche importanti celebrazioni religiose, quali la festa dei SS. Pietro e Paolo, la lavanda dei piedi del Giovedì Santo o la celebrazione del Giubileo, trovano ancora oggi nella medaglia un potente mezzo espressivo. La concomitanza con la celebrazione del Giubileo nel 2000 ha suggerito di esaminare i materiali presenti nella Collezione ravennate che commemorano gli Anni Santi dei secoli passati. È stato così individuato un nucleo di ben 90 pezzi che documentano i Giubilei a partire da Paolo III, per l'anno Santo 1550, fino ad arrivare, con pochissime lacune, a Leone XII con la celebrazione del 1825, inoltre sono stati riconosciuti esemplari delle serie cosiddette "di restituzione", cioè realizzati a posteriori (sec. XVI e XVII) con lo scopo di enfatizzare l'evento riportandone l'origine ad epoca più antica, come quelli a nome Bonifacio IX, Niccolò V, Sisto IV e Alessandro VI. Il Catalogo scientifico delle medaglie giubilari della Collezione del Museo Nazionale di Ravenna è stato pubblicato in un volume della Società Numismatica Italiana, Collana di Numismatica e Scienze affini (Serie speciale 3, 2000), dal titolo Il Giubileo e i suoi simboli. La fonte numismatica e le medaglie del Museo Nazionale di Ravenna, in cui l'analisi dei materiali viene sviluppata nel contesto storico-artistico delle varie epoche (A.L. Morelli, La storia dei Giubilei attraverso le medaglie del Museo Nazionale di Ravenna) ed è preceduta da un saggio introduttivo di sulla simbologia collegata all'evento, con particolare riguardo alla fonte numismatica (E. Ercolani Cocchi, Il Giubileo, la Sindone e la numismatica. Fede, storia e scienza). Questi studi hanno messo in evidenza aspetti culturali di grande suggestione, inquadrando l'argomento oltre l'aspetto più tecnico legato alla numismatica e alla medaglistica, individuando componenti di derivazione classica così come elementi innovativi, sottolineando l'origine popolare dell'evento legato al pellegrinaggio, ma anche la celebrazione dei Pontefici, di Roma e della cristianità. I risultati di questa ricognizione hanno portato alla realizzazione di una piccola ma ampiamente documentata esposizione, dove le medaglie giubilari sono inserite in una ricca cornice iconografica che consente di inquadrare gli aspetti storici e le componenti artistico-culturali di riferimento: una importante occasione per una maggiore comprensione della storia dei Giubilei

La Pagina della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Ravenna - pag. 7 [2000 - N.9]

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